Stress ossidativo: antiossidanti, i nostri agenti speciali

Quando la produzione di radicali libera è eccessiva, l’organismo va incontro ad uno stato di difficoltà chiamato stress ossidativo. Questa condizione può essere affrontata con l’aiuto degli antiossidanti.

Non ce ne rendiamo conto, ma nel nostro organismo è costantemente in corso una vera e propria guerra: quella tra i radicali liberi e gli agenti antiossidanti.

Come in ogni guerra che si rispetti, anche questa è fatta di piccole battaglie, dove a volte prevale un contendente, altre volte vince la parte opposta.

I buoni, in questo caso, sono facilmente identificabili: vitamine ed altre sostanze antiossidanti che contrastano i temutissimi radicali liberi.

Ma chi sono e quali danni determinano, se non adeguatamente contrastati, questi radicali liberi? Si tratta di atomi e molecole con una particolare caratteristica che li rende molto reattivi: hanno un elettrone spaiato. Dal punto di visto chimico, l’atomo è stabile quando i suoi elettroni più esterni sono in numero pari, ovvero due per ciascuna orbita di rotazione attorno al nucleo. Avere un elettrone libero rende quindi le molecole molto reattive.

Per “rubare” l’elettrone mancante, queste attaccano molecole sane e le danneggiano, rendendole a loro volta instabili e molto reattive. E’ un po’ come il gioco del ballo con la scopa. In una sala, tra le diverse coppie che danzano, si trova un individuo singolo (l’elettrone spaiato) con in mano una scopa (l’energia instabile). Quando si avvicina ad una coppia che balla in tutta serenità, il singolo cede la scopa al cavaliere prendendosi la compagna di ballo e lasciando il mal capitato con la scopa in mano. Di solito, i bersagli che i radicali liberi prediligono sono le membrane cellulari, ma anche altri elementi della cellula.

Le normali reazioni biochimiche che si susseguono a livello cellulare nel nostro organismo producono radicali liberi che vengono tenuti sotto controllo e trasformati in acqua e ossigeno per essere eliminati dall’organismo tramite l’urina e il sudore.

I problemi insorgono quando vi è una produzione di radicali liberi eccessiva o quando le molecole preposte a neutralizzarli sono in numero insufficiente.

Le condizioni che determinano un aumento nella produzione di radicali liberi difficilmente gestibile dai meccanismi di difesa sono gli stati infiammatori in genere o alcune patologie come, per esempio, le malattie cardiovascolari. Ma anche gli stili di vita incidono fortemente in questo delicato equilibrio. Il fumo di sigaretta è uno dei nemici peggiori per la nostra salute proprio per l’alta concentrazione di sostanze tossiche. Anche l’alcool gioca un ruolo negativo, come del resto le radiazioni solari quando ci si espone troppo al sole senza protezione.

Quando la produzione di radicali libera è eccessiva, l’organismo va incontro ad uno stato di difficoltà che aggrava le condizioni patologiche già presenti. Questo stato di difficoltà si chiama stress ossidativo e si verifica quando le nostre difese perdono terreno e lasciano le cellule in balia degli attacchi dei radicali liberi. Spesso, la situazione è reversibile, ma a lungo andare le cellule vengono danneggiate in modo irreversibile e muoiono sotto i colpi nemici dando insorgenza a diverse patologie degenerative.

In questi casi, occorrono quindi rinforzi immediati. Abbiamo visto come l’esercito dei buoni sia rappresentato dagli agenti antiossidanti. Si tratta di pigmenti naturali come i polifenoli e i bioflavonoidi contenuti in molte sostanze di origine naturale, ma anche di vitamine (A, E e C).

La dieta, quindi rappresenta la prima arma di difesa quotidiana. Ridurre le proteina animali, i grassi insaturi e gli alimenti che aumentano il colesterolo LDL è il primo passo per una buona difesa. Questi alimenti, infatti, generano radicali liberi. Al contrario, verdura e frutta di stagione forniscono sostanze antiossidanti.

Molto utile, quando ci si trovi di fronte ad una situazione di stress ossidativo, ma anche come prevenzione e integrazione a diete sbilanciate, è l’assunzione di integratori alimentari specifici ad azione antiossidante, formulati proprio per aiutare il nostro organismo a difendersi al meglio dai radicali liberi. Tra le molecole più utilizzate ci sono il Picnogenol, il Coenzima Q10 e l’Acido Lipoico.

Molto importante è anche conoscere lo stato ossidativo del proprio organismo.

In farmacia si può effettuare un test specifico, in grado di dirci cosa sta avvenendo nel nostro corpo e di segnalarci se, in quel particolare periodo, nel quale magari ci sentiamo stanchi e in difficoltà, a vincere le ultime battaglie sia stato l’esercito dei buoni o quelli dei cattivi.