Arriva l’autunno… cadono le foglie e non solo

Croce e delizia di ogni donna e ogni uomo a tutte le età sono loro: i capelli.

Sapevate che anche i capelli nel corso della vita subiscono dei cambiamenti?

A partire dal IV mese di vita fetale, quando ancora l’individuo è nel grembo materno appare il primo vero abbozzo del complesso pilo-sebaceo che prolifera e si “spinge” pian piano nel derma (strato più profondo della pelle).

Verso il VI mese il feto è completamente coperto di lanugine (vello) che dopo la nascita verrà rimpiazzata con peli terminali e veri capelli.

Esistono due tipi di peli:

  • Adulti o terminali (grossi, lunghi che si sviluppano a livello del cuoio capelluto, arti, tronco, barba, ecc.)
  • Vellus (piccoli e sottili e corti 2 cm al massimo che si presentano sulle zone apparentemente glabre e sembrano quelli fetali)

Tutto questo excursus per dire che spesso il follicolo pilifero adulto terminale può tornare allo stato di pelo vellus. Questo si evidenzia nell’alopecia maschile androgenetica e nel processo di involuzione senile fisiologica.

Ma spesso quello che affligge gran parte delle persone è una caduta stagionale dei capelli. Infatti in vista dell’irrigidimento delle condizioni climatiche, come gli alberi rilasciano e gli animali cambiano il pelo, anche gli uomini perdono i capelli.

Le cause non sono ben note; potrebbero essere eredità genetiche, variazioni di ore di luce con ricadute ormonali o strascichi psico-sociali con stress e inquinamento.

In particolare nella stagione estiva i nostri capelli vengono “stressati” da vari condizioni: sole, salsedine e cloro rendono i capelli deboli e sfibrati, ma anche caldo e umidità facilitano la proliferazione di agenti patogeni sul cuoio capelluto che possono causare infezioni, come anche l’abitudine a lavaggi frequenti (con prodotti magari non testati).

In molti casi anche la scarsa idratazione oltre a un regime alimentare squilibrato povero di minerali fondamentali come lo zinco e il selenio sono cause di indebolimento del bulbo pilifero e della fibra capillare.

Deficit di vitamine del gruppo B-E-A (a partire dal precursore B-carotene), di aminoacidi e acidi grassi essenziali possono accorciare il normale ciclo di vita del capello

Anche la circolazione sanguigna va mantenuta efficiente con sostanze vaso protettrici per favorire il nutrimento follicolare.

In farmacia sono reperibili dei validi compagni di viaggio adatti ad ogni esigenza che ti aiuteranno a contarstare la caduta dei capelli e renderli più sani e più forti.