Rhodiola per combattere irritabilità e stati d’ansia

Cause dell’irritabilità

L’irritabilità è un’emozione comune che può essere causata da molti fattori differenti tra cui stress, mancanza di sonno, bassi livelli di zucchero nel sangue e cambiamenti ormonali. La tensione che ne deriva può renderci più sensibili alle situazioni stressanti e può, a lungo andare, influire sul nostro stato di salute.

Attraversare un periodo stressante che può essere collegato, ad esempio, al lavoro, alla scuola, a un trauma o al dolore, può farci sentire più irritabili del solito. Chi ci è passato può sentirsi meno tollerante nei confronti delle persone che lo circondano o non in grado di gestire la routine quotidiana e gli impegni presi al meglio.

Effetti di uno stato prolungato di irritabilità

Sentirsi sopraffatti da alcune situazioni difficili della vita è normale, ma periodi prolungati di stress possono portare all’esaurimento emotivo; riconoscere i primi segni di stress e adottare misure per alleviare questa sensazione può aiutarci a evitare il burnout. L’irritabilità può essere causata anche dalla mancanza di sonno o da un riposo notturno di scarsa qualità. Chi si sente stanco e quindi irritabile tutto il giorno scopre spesso di soffrire di un disturbo del sonno come l’insonnia o l’apnea notturna ad esempio. I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) stimano che un individuo su tre non dorme abbastanza e calcolano che il riposo ideale per gli adulti dovrebbe essere almeno di 7 ore a notte; gli adolescenti dovrebbero dormire 8-10 ore a notte, mentre i bambini potrebbero aver bisogno fino a 16 ore di sonno. Dormire bene è fondamentale per la salute: il riposo notturno svolge un ruolo basilare nell’aumentare le prestazioni mentali, la concentrazione, la funzionalità del sistema immunitario e contribuisce inoltre a ridurre il rischio di malattie cardiache e depressione.

Effetti di stati di ansia prolungata

Periodi prolungati di grande ansia però possono a volte indicare una condizione sottostante, come un’infezione o il diabete o essere un segno di patologie che interessano la salute mentale, come la depressione.

L’ansia tuttavia è una risposta naturale del nostro organismo allo stress. È una sensazione di paura o apprensione per ciò che sta per accadere, senz’altro spiacevole, che però può motivarci a lavorare meglio e più in fretta. L’ansia ordinaria è una sensazione che va e viene e non interferisce con la nostra vita quotidiana. Nel caso di un disturbo d’ansia invece, la sensazione di paura è costante e indipendente dalla situazione in cui si trova il soggetto, è intensa, talvolta debilitante e impedisce, in casi estremi, di compiere azioni quotidiane come entrare in un ascensore, attraversare la strada o persino uscire di casa. Se non trattata, questo tipo di ansia è destinato a peggiorare.

I disturbi d’ansia sono la forma più comune di disturbo emotivo e possono colpire chiunque a qualsiasi età anche se, secondo l’American Psychiatric Association, è più probabile che venga diagnosticato alle donne piuttosto che agli uomini.

L’ansia si presenta in molte forme diverse: fisica, emotiva, mentale. Esistono tipi di ansia causata da eventi traumatici e ansia che apparentemente non sembra avere nessun evento scatenante.

Gli integratori a base di Rhodiola

La Rhodiola rosea è un’erba che può essere usata per alleviare i sintomi di questa condizione clinica. Gli integratori a base di questa pianta sono generalmente considerati degli antidepressivi, ma sono consigliati anche per le persone che soffrono di ansia.

Caratteristiche della Rhodiola

La Rhodiola rosea cresce al freddo ed è conosciuta con molti nomi diversi, tra cui radice artica, radice d’oro, radice di rosa, verga di Aaronne e corona del re. In Russia, Scandinavia e nelle regioni montuose della Cina, questa pianta viene tradizionalmente raccolta e consumata per combattere lo stress di vivere in condizioni climatiche particolarmente rigide. In particolare, ha lo scopo di trattare la stanchezza, aumentare la potenza sessuale e promuovere la felicità.

La sua radice contiene più di 140 principi attivi, i due più potenti dei quali sono la rosavina e il salidroside. Le sue radici sono considerate adattogene, aiutano cioè il nostro organismo ad adattarsi allo stress quando vengono consumate.

Il ruolo della rhodiola per combattere lo stress fisico

La Rhodiola sembra in grado di ridurre sensibilmente la stanchezza e il “burnout” che derivano da stress e ansia. Alcuni studi suggeriscono, inoltre, effetti significativi anche nel contrastare la fatica fisica: l’integrazione di rhodiola prima dell’esercizio sembra infatti in grado di ridurre l’affaticamento, anche se sono necessarie ulteriori ricerche in merito per confermare tale beneficio.

Secondo i più recenti test gli effetti benefici della rhodiola includono:

Diminuzione dell’attività del sistema nervoso simpatico.

Il sistema nervoso simpatico è il sistema che entra in azione quando viene innescata la risposta di lotta o fuga dall’amigdala. Influisce sulla frequenza respiratoria e ghiandole surrenali. L’aumento dell’attività di questi organi è direttamente o indirettamente responsabile di tutti i sintomi fisici dell’ansia, come battito cardiaco accelerato, mancanza di respiro, tremore, vertigini e nausea.

Aumento dell’attività del sistema nervoso parasimpatico.

Il sistema nervoso parasimpatico è l’opposto del sistema nervoso simpatico in quanto agisce rallentando quei processi del nostro organismo che subiscono un’accelerazione quando ci si trova in uno stato d’ansia.

Aumento della serotonina.

La serotonina è la sostanza chimica del corpo associata alla felicità e al rilassamento. La carenza di serotonina si riscontra principalmente nelle persone che soffrono di depressione e ansia.

Aumento della memoria e della concentrazione.

I soggetti ansiosi tendono a sentirsi poco concentrati o impreparati soprattutto in situazioni importanti come un incontro di lavoro o un esame. I ricercatori suggeriscono che la rhodiola possa migliorare sia la memoria che la concentrazione. In un test sperimentale condotto su questa pianta si è visto che i soggetti che hanno assunto la rhodiola rosea hanno commesso l’88% in meno di errori, mentre il gruppo di controllo che non l’ha usata ne ha commessi l’84% in più.

Accorcia il tempo di recupero dopo l’esercizio fisico.

Quando si prova ansia, il battito cardiaco tende ad aumentare e la respirazione diventa più affannosa come quando ci si allena per un periodo prolungato. La Rhodiola può essere efficace per ridurre il tempo necessario alla frequenza cardiaca e alla respirazione per tornare alla normalità.

Uno studio condotto per 30 minuti su atleti che hanno corso per 20 km ha dimostrato che le pulsazioni di chi non aveva assunto rhodiola erano in media superiori del 129% rispetto a una frequenza cardiaca a riposo, mentre le pulsazioni di coloro che avevano preso il supplemento era solo del 105% superiore di quella a riposo.

I test finora condotti sembrano promettenti, anche se non è ancora chiaro quali componenti della rhodiola rosea inducano tali effetti benefici. Tuttavia, sebbene non si sappia molto sulla funzionalità della rhodiola, questo integratore sembra comportare dei rischi relativamente bassi per i soggetti che soffrono di ansia e irritabilità soprattutto se assunto nelle dosi raccomandate.